Tre giorni di dichiarazioni a gogò, interviste, esternazioni, contrattazioni e compravendite in Parlamento a cura dell’inossidabile Mastella, dopo quella conferenza stampa di Renzi che passerà alla storia come la più maschilista di un paritario che vanta la sua valorizzazione di donne in politica e nel governo. E domani incomincia la conta alla Camera, dove non ci sono problemi, e poi al Senato dove Conte ha cercato responsabili o costruttori. Non è chiaro quanti ne ha trovati il factotum Casalino, è chiaro che i democristiani sopravvissuti nell’Udc di Cesa hanno scelto la destra che si sta ricompattando e che Mastella, che millantava di andare sul velluto, rischia di rimanere con un pugno di mosche. Ma qualcuno racconta... Continua
L’effetto che mi procurano di notte età e confinamento, conseguente a provvedimenti governativi e neve à gogo, è la sveglia improvvisa, spesso legata a avvenimenti che il giorno dopo avranno molto rilievo sui giornali. In questo modo mi faccio invadere e accompagnare da subito da Rainews che informa continuamente, rifletto nel silenzio e comunico all’alba i miei pensieri a chi li legge. Insieme poi cerchiamo risposte e proposte. Così è stato con l’assassinio e lo stupro di quella meravigliosa ecofemminista che aveva aperto nel centro della città che da poco abito un negozio di prodotti frutto della sua capacità imprenditoriale e di integrazione. Ad Agitu abbiamo dedicato il calendario di ecofem e sostenibilità... Continua
E’ finito questo anno bisestile orribile con ultimo dolore insopportabile: quello inflitto, tre giorni prima della fine anno e del compleanno di una donna che ammiravo, da un giovane uomo che ha confessato una motivazione futile ma uno sfregio non tollerabile. Agitu, una splendida ecofemminista etiope che aveva recuperato una specie di capre in estinzione e aperto un negozio di ottimi prodotti nel centro della città in cui sono venuta qualche mese fa a vivere. Era diventata un simbolo di liberazione e capacità imprenditoriale conosciuta ovunque, capace di trasmettere forza e coraggio, speranza e autorealizzazione, integrazione, solidarietà e bellezza. Se vogliamo dare corpo al nuovo paradigma della società della cura a cui tante... Continua