Faccio più fatica dello scorso anno a tirare le somme di un anno che mi ha dato tanta tenerezza e tanta amicizia sul piano famigliare e privato ma troppe delusioni e sconcerto su quello pubblico. Per una come me, che ha sempre tentato di mettere in comunicazione i due piani che mi hanno coinvolta in tutta la mia vita, diventa difficile oggi trovare connessioni, e anche continuità con il passato, e ogni tanto affiora una tentazione che non ho mai avvertito, neanche nei periodi più bui e difficili. Quella di fuggire da ogni coinvolgimento politico e di chiudere tante relazioni che hanno perso totale interesse per me.
Conterà di certo il passaggio della soglia di ottantenne e il fatto che ho ricominciato a scrivere. Che mi sono... Continua
“Dove iniziare ? Questa domanda me la sono fatta decine di volte davanti alla pagina bianca. Come se dovessi trovare la frase, l’unica, che mi permetterà di entrare nella stesura del libro e toglierà subito ogni dubbio. Una specie di chiave. Oggi, per affrontare una situazione che, passato lo stupore dell’evento – “sta succedendo davvero a me?” – la mia immaginazione mi presenta un terrore crescente, è la stessa necessità... Continua
“Abbiamo sbagliato e chiediamo scusa” Chi abdica questo sistema non versa lacrime di coccodrillo in cordoglio ma dice questa frase, suggerita da un giornalista indignato su La7, durante l’intervista al sindaco di Lacco Ameno, che già ieri mi aveva fatto una pessima impressione. Poi, come dice e ha fatto Renzo Piano a Genova, “adesso curiamola”. Un’isola distrutta dall’incuria e dall’abusivismo, come del resto la stragrande parte del nostro territorio, fragile e bellissimo, al centro dei rischi aumentati in modo esponenziale dalla inarrestata crisi climatica.
I condoni creano consenso e illusoriamente portano risorse alle casse dello Stato, in realtà le spese dovute per affrontare... Continua
Date come quella di oggi vorrei dimenticarle. Di fronte al dolore immenso delle sorelle che hanno subito direttamente o indirettamente stupri, violenze e maltrattamenti preferisco da anni il silenzio piuttosto che le celebrazioni ufficiali o gli scritti di circostanza in rete. Reggo meglio sarcasmo e ironia. Dipende sicuramente dai miei ottanta anni, i primi quindici dei quali esclusi perchè allora si rimaneva bambine a lungo e nella mia famiglia sono cresciuta senza paure, nonostante tre anni sotto i bombardamenti di cui ho qualche immagine che non so se reale. Da quando ho capito non ho mai smesso di ribellarmi e credere che prima o poi ce l’avremo fatta. E di stare male ogni volta, e indignarmi.
Per questo riprendo a scrivere dopo giorni di silenzio, quando mi era sembrato di affogare in un mare di violenza e ignoranza, proprio quando cominciavamo a parlare di diserzione dal patriarcato al grido “donne, vita e libertà”, trascinate dal coraggio delle sorelle iraniane e curde, sarawi, mapuche, guatemalteche, afroamericane, indiane riunite a Berlino nella conferenza internazionale per “illuminare l’oscurità creata dal sistema degli uomini” grazie a un patrimonio di lotte “che dura da cinquemila anni” e la determinazione a combattere “sessismo, razzismo, estrattivismo e colonialismo. Per questo hanno... Continua
Col 43,79% il centrodestra prende 235 seggi. Col 41,56% il centrosinistra + M5S ottengono 131 seggi.
E’ il risultato prodotto dalla vergognosa e antidemocratica legge elettorale Rosatellum voluta da Matteo Renzi che porta il nome di Rosato infatti. E che i successori di Renzi (Martina, Zingaretti e Letta) non hanno mai voluto modificare. Il Pd ha votato no alla prima lettura sul taglio dei parlamentari, perchè stava all’opposizione con Zingaretti. Provvedimento proposto dai 5 stelle che stavano al governo con la Lega. L’approvazione finale alla Camera, avvenuta nell’ottobre 2019, ha visto il voto favorevole del PD appena arrivato al governo un mese prima. Entrambi i partiti hanno promesso il... Continua
Nelle Marche sotto una ennesima catastrofe ambientale contano morti e danni mentre i sindaci denunciano di aver ricevuto dalla protezione civile solo una vaga allerta gialla e si scoprono i miliardi stanziati da circa venti anni per l’assetto idrogeologico del territorio mai utilizzati o utilizzati male. Una storia che si ripete dopo ogni disastro “naturale” con il senno di poi che non individua mai colpevoli reali e sbagli politici grossolani. Nessuno che faccia autocritica di tutti i molti politici vecchi che si ripresentano con nuovi nomi o nuove coalizioni anche in questa tornata elettorale.
Uno studente diciottenne muore durante uno stage sotto pesanti lastre senza che nessuno abbia fatto controlli e preteso sicurezza... Continua
La morte di Gorbaciov, silente in tutti questi anni dopo la sua deposizione nel 1991, ci riporta agli anni della caduta del muro di Berlino e di Chernobyl, quando la fine della guerra fredda e il processo di apertura e democratizzazione ci avevano fatto credere che il nuovo millennio avrebbe visto un altro mondo possibile. Un mondo senza guerre e più giusto, rispettoso delle differenze di storie e culture, capace di confronti e diplomazie liberi dalle ideologie e dalle violenze del secolo di sangue che stava finendo.
Rosalba Castelletti ci ricorda oggi una delle sue rarissime uscite con la sua ultima intervista a Repubblica cinque anni fa, quando denunciò che il mondo era sull’orlo di una catastrofe e invitò i presidenti di... Continua