Notizie positive e notizie preoccupanti

postato il 11 Mag 2024

Comincio dalla risoluzione Onu con 143 Si al riconoscimento della Palestina e 9 No, con l’Italia opportunista che si astiene e l’ambasciatore israeliano che trita con disprezzo la carta delle Nazioni Unite. Occupazioni di Università in tutto il mondo e manifestazioni con bandiere palestinesi hanno dimostrato quanti condannano Netanyahu che sta massacrando donne e bambini a Gaza con la scusa di scovare Hamas. Nonostante le quotidiane manifestazioni dei parenti degli ostaggi, molti dei quali sono nel frattempo morti anche sotto le bombe e gli spari israeliani, Israele non tratta per la loro liberazione e le vittime civili nella striscia, in gran parte donne e bambini, salgono a più di 27mila.

Per quanto continuerà questo massacro visto che anche Biden inascoltato non manderà più munizioni ma Netanyahu ha risposto sprezzante che continueranno da soli a bombardare e a bloccare gli aiuti?

Continuo in casa nostra con l’arresto di Toti, Signorini, Spinelli e altri esponenti liguri, l’imbarazzo del sindaco Bucci, per l’emersione della corruzione: sostegno alle elezioni, favori e concessioni ad armatori e industriali che ricevevano licenze a cui tenevano in cambio di consistenti finanziamenti privati. Convocato dal magistrato, Toti si è avvalso della facoltà di non rispondere e non ha nessuna intenzione di dimettersi. Salvini difende a tutto spiano il presidente ligure e Nordio attacca i magistrati che fanno le indagini. Dal governo viene suggerito che sia una indagine che emerge alla vigilia delle elezioni europee con lo scopo di gettare fango su chi governa. La Santanchè è tuttora in carica nonostante da mesi sia chiaro che ha usato soldi Covid e ha problemi rispetto ai bilanci delle sue società. Questa destra non si dimette.

Continuo con le manganellate ai giovani che manifestavano contro gli stati generali della natalità e l’andarsene della Roccella di fronte ai pochi che la contestavano anzichè lasciare loro la parola e accettare il confronto. Fare la vittima “censurata”, dopo la lettura del comunicato di una ragazza che spiegava perchè c’era contestazione, secondo lei rendeva politicamente. Non ha degnato di nessuna considerazione la paura di essere costrette alla maternità a causa del calo delle nascite e la rimessa in discussione del diritto delle donne a scegliere. Censura e contestazione non sono la stessa cosa. Il potere censura e il popolo o l’opposizione contestano chi esercita il potere in modo non condivisibile o autoritario. Una ministra è ridicola se si lamenta di essere censurata visto che ha mille modi per farsi sentire.

La preoccupazione per l’aggressione putiniana in Ucraina che sfonda le linee di difesa a Kharkiv si sta diffondendo anche agli stati vicini, Germania compresa, e Macron ha preannunciato la possibilità di inviare soldati a sostegno di Zelensky, che sarebbe scampato recentemente a un tentativo di assassinio su commissione di Putin.

Queste le preoccupazioni più importanti, insieme a tante altre che aumentano povertà, violenza e rischi per il prossimo futuro, anche a seguito degli effetti ormai evidenti delle catastrofi climatiche che i governi non sanno nè prevenire e nè fronteggiare e riparare.

Non c’è da stare allegri purtroppo. Teniamoci strette e non accettiamo di retrocedere come vorrebbero chi ci governa e i maschi che occupano i luoghi decisionali e di potere.

 

Commenti:

  • Marco Cetini 11 Maggio 2024

    Sono d’accordo. La situazione nazionale ed Internazionale è molto grave, occorre lavorare a partire da chi ci è più vicino per ridare credibilità alla sinistra

  • Daniella 11 Maggio 2024

    Purtroppo a Gaza le vittime civili sono già quasi 35.000 e non potranno che aumentare con le nuove operazioni militari a Rafah, da dove sono già sfollate, secondo l’esercito israeliano, 300.000 persone.
    D’altronde l’amministrazione U.S.A. si limita a moniti, ma la minacciata sospensione dell’invio di armi non ci sarà, perché a quanto pare il Dipartimento di Stato si fida delle assicurazioni ricevute, che non saranno usate contro i diritti umani, e inoltre a loro non risulta che gli aiuti umanitari siano stati ritardati di proposito.
    La cessazione del conflitto sarebbe nelle mani degli U.S.A., ma Biden non si azzarda
    a fare sul serio con Israele, e d’altro canto la repressione degli studenti si è intensificata.
    Quindi il quadro internazionale sembra ancora peggiorato.

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