Sempre peggio?
postato il 9 Dic 2021
Neve neve neve tutto il giorno che mi ha inseguita. Vista la giornata festiva ero corsa a Bosco per salutare mio nipote e mio figlio che portano il mio cognome su decisione di mia nuora. Noi nonni ci siamo coccolati Victor, che ormai è diventato grande avendo compiuto da qualche giorno un mese, mentre i genitori ci preparavano una ricca colazione a base di crèpes. Quando ha cominciato a reclamare la sua poppata abbiamo dovuto tornarcene a casa mentre tutto si imbiancava e i paesaggi, fino a ieri colorati dall’autunno. si adeguavano alle cime con il mantello bianco che ci rincorreva mentre scendevamo in pianura. Un pomeriggio sotto il piumone a leggere, scrivere e interrompere per affacciarsi e goderci lo spettacolo, spiluccare qualche leccornia prenatalizia e vedere una puntata delle prime stagioni di Gotham, riscoperto anche grazie allo spettacolo del Macbeth del pomeriggio precedente,
Così cerco di non farmi invadere dalle notizie che ascolto appena sveglia molto presto, perchè con l’età e la stagione sono tornata agli orari dei miei genitori e nonni contadini, nanna dopo cena e sveglia con luna e stelle prima che albeggi. Stamane me le sono appuntate per contrastare la depressione crescente che mi stava invadendo alternata a rabbia e impotenza. Crescita pazzesca dei prezzi di materie prime, per primo il rame aumentato + 243, aumento di gas e elettricità, soprattutto dell’energia sporca, microchip introvabili e ricatti tra le potenze mondiali per mettersi vicendevolmente in difficoltà con ben poco interesse nei confronti delle condizioni di vita di chi governano. Impressionanti i dati relativi all’aumento di omicidi e stragi in Usa, in Russia, dove aumentano anche carcerazioni, torture e persecuzioni nei confronti delle minoranze, violazione dei diritti umani contro oppositori e giornalisti (Politkovskaja e Navalny non sono i soli), in particolare in Cina verso gli Uiguri dello Xinjiang, una regione bellissima e ricca di storia e cultura dove sono stata in missione parlamentare e dove ho incontrato tante realtà interessanti. Respingimenti europei a tutte le frontiere dove si moltiplicano i muri e le aggressioni e violenze contro migranti, Turchia e Libia, finanziate per contenerli, dove si è complici di torture, ricatti e morti in mare.
E in Italia? Purtroppo femminicidi a gogo, e anche infanticidi di contorno. Stupri e libera circolazione della droga per gli stupri, sempre più diffusa insieme a cocaina. Branchi di minorenni che aggrediscono donne e ragazzi indifesi, risse per futili motivi che finiscono con morti. Aggressioni e minacce in piazza verso i giornalisti, i medici e pronto soccorso. Truffe agli anziani e generalizzate in rete, dove minacce e aggressioni verbali, sono all’ordine del giorno. I casi di revenge porn compresi. E il sistema politico come affronta la pandemia, le catastrofi climatiche, l’impoverimento crescente e tutta questa violenza? La manovra di bilancio e la gestione dei fondi pnrr, riforme collegate, pensioni e situazione lavorativa e di disoccupazione di donne e giovani ci sembrano soddisfacenti? I partiti da tempo lacerati e senza dirigenti credibili a livello locale ma anche nazionale. Quelli tradizionali travolti dai risultati di lega e 5stelle nelle elezioni del 2018, Meloni che appare coerente perchè unica all’opposizione, cresciuta vertiginosamente che a parole condanna, ma in realtà copre, le violenze estremiste nelle piazze. Nella passata legislatura, come in questa, si sono succeduti un gran numero di governi, politici o tecnici di breve durata, spesso realizzati grazie all’intervento di Mattarella. Quali risultati concreti hanno raggiunto rispetto al contrasto dei cambiamenti climatici e alla crescente povertà? Il dilemma Presidenza della Repubblica e governo, e l’impossibilità di mantenere l’attuale status quo, Mattarella/Draghi favorisce ricatti, spostamenti opportunisti e tradimenti della propria collocazione politica di cui Renzi è ormai esperto. Berlusconi, che si fa candidare a successore di Mattarella, con il suo passato, contribuisce a aumentare il mio senso di nausea. I riconoscimenti internazionali e finanziari all’autorevolezza di Draghi nel rilancio economico dell’Italia e nel contrasto alla pandemia, non cancellano le mie preoccupazioni sulla gestione Cingolani della transizione ecologica e la fine che farà la fetta più grande dei fondi europei.
Ma qualcosa si muove nella direzione insperata. Mi riferisco alla recente liberazione di Zaki, contemporanea al varo del nuovo governo tedesco post Merkel, che ha governato 16 anni. Un gran sospiro di sollievo, conseguente anche alla costante mobilitazione in Italia. Ora si tratta di lavorare per costringere Al Sisi ad assolverlo e permetterne il ritorno a Bologna. E per evitare che questo significhi abbandonare la causa Regeni che già ha segnato una pausa con la decisione del tribunale di non mandare avanti il processo per mancata notifica degli atti agli imputati. Mentre il governo Draghi stringeva una alleanza bilaterale con Macron, in Germania si trattava con la solita serietà per il nuovo governo. La parità tra ministre e ministri è sostanziata da incarichi importanti agli esteri, alla difesa, agli interni, all’ambiente e alla cooperazione, da verdi e socialdemocratiche giovani e competenti. Una speranza che mi rallegra. Possiamo fare un bilancio collettivo di come si muovono le donne nelle istituzioni e nei partiti e movimenti in Italia?Giusto per aumentare la nostra speranza e sapere dove indirizzare le nostre energie.
Commenti:
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Come sempre la bravissima Laura riesce a riepilogare tutto cio’ che succede intorno a noi che ormai siamo presi dall’aria natalizia. Infatti in questi giorni con la mia famiglia abbiamo fatto l’albero ed il presepe, addobbato tutta casa per rendere piu’ bella l’atmosfera e poi abbiamo inziato a fare qualche dolce tipico di natale. Devo ammettere che sono in questi momenti che ritorno bambina e mi metto nel mio bel lettone rivedo le foto di quando ero bambina e leggo tanto quindi mi rilasso. Ma dopo questi ricordi piacevoli apri gli occhi alla realta’ ormai incresciosa dovuta anche ai tanti aumenti che gravano sulla gente piu’ fragile. E poi penso che ancora non e’ natale e gia’ gli ospedali sono strapieni. Vorrei tanto che la gente capisse che vaccinarsi e’ importante perche’ solo cosi’ possiamo pensare di riprenderci la nostra vita.
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Preziosa, preziosissima Laura!
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Ha ragione Laura, l’orizzonte è desolato ma ci sono degli spiragli che consentono di respirare. Ma ora anche con Zaki viene il più difficile: ” si tratta di lavorare per costringere Al Sisi ad assolverlo e permetterne il ritorno a Bologna. E per evitare che questo significhi abbandonare la causa Regeni”. Causa Regeni in stallo, per ora senza prospettive di sblocco. Mi piacerebbe contribuire a un bilancio di come si muovono le donne nelle istituzioni in Italia ma non ho elementi sufficienti. Recentemente ho avuto occasione di parlare con la Rettrice dell’Università di Roma Polimeni (proveniente da Medicina), la ministra dell’Università e Ricerca Maria Cristina Messa, anche lei medica e già rettrice della Bicocca, che ha nominato Presidente del CNR (prima donna dopo 22 uomini in un secolo!) Maria Chiara Carrozza, bioingegnera di grande valore. Sono tutte e tre persine molto fattive e concrete, dotate di grandi capacità pratiche oltre a quelle scientifiche di alto livello. e tutte e tre consapevoli che questa costellazione femminile al vertice delle istituzioni scientifiche italiane è un’occasione che va messa a frutto per cambiare le cose. Speriamo che riescano a fare sinergia tra loro e con tutte le donne. Staremo a vedere, ma qualche possibilità di miglioramenti sostanziali da quel lato c’è. Seguiamole ed eventualmente sosteniamole.