Un importante confronto ieri con le amiche ecofemministe del gruppo operativo, distribuite a nord, centro e sud, ci ha permesso di ragionare insieme in modo autonomo dalle dichiarazioni delle forze politiche e dai media.
Certo che rispetto ai 12 sindaci eletti al primo turno, tutti maschi e nove di destra con Palermo e Genova che erano le città più importanti, il secondo turno ha dato un po’ più di speranza e una manciata di sindache con la piacevole sorpresa di Piacenza. I sindaci che hanno vinto a Verona, a Catanzaro, ad Alessandria e a Cuneo e nei nove comuni milanesi, quello di Lodi subito, ci fanno contente e stiamo già prendendo contatti. Ma di lì a cantare vittoria come Letta con il suo campo largo, o il centro... Continua
Tra guerra e pandemia che continua, impoverimento generale da cui si sottraggono pochi straricchi e molti speculatori che guadagnano sulle disgrazie, questa tornata elettorale che interessava un migliaio di comuni è arrivata nel silenzio, accompagnata da una informativa sui 5 referendum che già si sapeva non avrebbero raggiunto il quorum. Per le donne poi l’interesse era minimo visto che a fare le liste e a decidere chi doveva provare a vincere e chi portare voti erano tutti uomini, riuniti nelle segrete stanze con l’accesso eventuale di poche gregarie fedeli. Partecipazione nelle decisioni praticamente nulla. Vorrei essere smentita dalle poche amiche che si sono candidate e non sono naturalmente state elette. Gli exit poll... Continua